Caratterizzazione sismica dei terreni
INTRODUZIONE - La tecnica usuale - L'analisi congiunta dei dati
Introduzione
Nell’ambito specialistico della Geofisica Applicata viene offerto quanto di meglio si può mettere in campo in merito alla determinazione della propagazione delle Onde Sismiche nel sottosuolo attraverso l’acquisizione e analisi delle Onde di Superficie: la stima della loro velocità viene svolta considerando tutte le loro componenti e, in fase di elaborazione, considerando le Velocità di Gruppo:
SW = RR + RZ + LT
- RR = Onda di Rayleigh a componente di propagazione Radiale
- RZ = Onda di Rayleigh a componente di propagazione Verticale
- LT = Onda di Love a componente di propagazione Trasversale
Le prospezioni geofisiche proposte sono il risultato di una ANALISI CONGIUNTA tra l’acquisizione delle Onde di Superficie (SW = RR + RZ + LT) la Curva RPM (Rayleigh Particle Motion) e le misure dei Microtremori (HVSR =3) secondo il metodo olistico HoliSurface®.
La tecnica utilizzata in campagna è la Multiple Filter Analysis (MFA), idonea per analisi velocità di gruppo per onde di Rayleigh & Love e le modalità previste dal “Sistema HoliSurface ®". La strumentazione è molto semplice perché è costituita da un acquisitore, un geofono tridimensionale (per le sismiche attive e passive), un geofono trigger ed un sistema di energizzazione (per le sismiche attive).
La tecnica di prospezione sismica viene eseguita secondo le modalità previste per il “Sistema HoliSurface ®”: questo sistema, in cui la parte di acquisizione e quella di elaborazione definiscono un unico ambiente matematico, permette di fornire dati di qualità giacché si riesce a dare senso (geofisico) compiuto al Metodo M.A.S.W. (Multichannel Analysis of Surface Waves). Così facendo, l’Analisi della Dispersione (Analysis) delle Onde di Superficie (Surface Waves = RR + RZ + LT) viene eseguita nella loro completezza ed aggiungendo come ulteriori vincoli nel modello la Curva RPM (Rayleigh Particle Motion) e la Curva di Ellitticità (HVSR).
3. attraverso tutte e tre le componenti si traggono informazioni circa lo stato vibrazionale del sito (in modalità passiva - elemento di vincolo)
Il risultato offerto è quindi un Modello Matematico relativo alle proprietà fisico-elastiche del sottosuolo che ,essendo fortemente vincolato (esclusivamente ai quegli elementii (vincoli) che individuano, ciasacuno, una singola peculiarità) risulta essere ben rappresentativo del sito preso in esame.
La tecnica usuale - L'analisi congiunta dei dati
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